Tavola dei Generali.

Inizio qui a narrare delle nostre campagne e battaglie, qui riporterò le mie campagne e la situazione tattica delle mie partite, senza tralasciare le battaglie campali.

Oggi Inizio una campagna con gli egiziani nelle crociate.

Da domani inizierò a narrare. siete invitati a contribuire.

Inizio con il sultano Saladino....
si trova a governare il regno d' egitto.
Dopo una inziale occhiata si accorgo che il mio regno ha bisogno di una riorganizzata.
Avvia una campagna di coltivazioni.
Dopo aver deforestato molte zone, costruito strade, Saladino decide che è giunto il momento di muoversi verso nuove terre.
Il Sultano decide di inviare uno dei suoi generali con 240 arcieri e 4 o 5 armate di cavalieri via mare a Cipro per conquistarla e stabilire una solida base d' attacco.
Nel mentre fà posizionare una solida armata di lancieri per contrastare una eventuale armata di cavalieri di Gerusalemme.
Riorganizzato e difeso il suo regno lancia una jihad contro gli infedeli.
Essendo un sultano cavalleresco si avvia lui stesso alla volta di gerusalemme con una armata di medie dimensioni.
Mentre è in marcia alla volta della città, il suo araldo lo avvisa di due armate che hanno sposato la sua causa.
Le armate si uniscono presso il trivio che conduce al suo obbiettivo.
D' altra parte i cristiani non sono rimasti con le mani in mano, si sono mobilitati.
Hanno inviato difese alla città e numerose armate per presidiare le regioni limitrofe con l' egitto.
Però le armate di presidio non possono competere in numero con le Armate del Saladino.
Ben presto il Sultano si trova all' attacco a sud di Gerusalemme.
Le poche armate cristiane vengono indebolite dagli agili tiratori a cavallo egiziani e vengono definitivamente spazzate dal Saladino in persona e dalla sua guardia del corpo.
I (pochi) prigionieri catturati vengono liberati dal Sultano, la cui cavalleria verrà riconosciuta per questo gesto.
Infine il sultano marcia verso gerusalemme.

Una sera mentre gli uomini si preparano a montare il campo, le sentinelle scorgono qualcosa a nord, nord est ed a nord ovest.
Ben presto le avanguardie riportano di circa 1200 truppe pesanti cristiane in rapida marcia verso il campo.

Saladino capisce che i cristiani hanno una spia.
Non potendo fuggire, decide di tenere il campo.

Gli uomini del saladino erano 900.
Essendo in inferiorità numerica si rifugia su un' altura.

La Battaglia Della Regione Di Gerusalemme.

Saladino decide di posizionare le truppe da tiro in prima fila e di sfruttare l' altezza a suo vantaggio.
Sopraggiunge la prima ondata, 4 armate di cavalieri e 2 di scudieri di tripoli.
Gli arcieri del deserto del sultano indeboliscono le armate che si trovano a risalire la china.
Infine le armate del saladino si trovano coinvolte nella carica della cavalleria crstiana.
Dopo il primo impatto della cavalleria gli uomini del sultano riprendono il controllo della situazione sfruttando la freschezza.
Qualche problema deriva dai tentativi di aggiramento della cavalleria, Saladino, accortosi dei cavalieri che mietevano vittime prendendo i sui uomini da dietro, decide di prendere in mano la situazione e usa il potere dela fede (Luce della Fede)
e si lancia in mezzo alla cavalleria che tentava di aggirare i suoi uomini.
Dopo aver personalmente fatto rientrare l' elmo nello stomaco ad una trentina di cavalieri si accorge che la prima ondata non sta più combattendo e si sta disperdendo.


Saladino riorganizza e rimette nei ranghi la sua fanteria.
Si accorge però non senza un attimo di smarrimento che la seconda ondata è il doppio della prima.
Incerto attende sull' altura, quando i cristiani iniziano a risalire la china i suoi arcieri hanno finito le freccie.
Capisce che se riusciranno a risalire la china sarà una carneficina.
Prendendo in mano i suoi uomini decide di sfruttare un' altra volta l' altezza.
Si lancia lui stesso insieme ai ghulam conto gli scudieri di tripoli,

ordinando alla sua fanteria la carica contro i sergenti templari.
I minuti che seguirono furono molto confusionari... cristiani che volavano, cavalli che cadevano schienati, il fatto di caricare lungo una discesa fu fondamentale.
Fu solo graie a quello che gli egiziani riuscirono ad aver ragione dello scontro, disperdendo i cristiani.
Il Saladino stesso risalì la china una decina di volte e dieci volte si lanciò alla carica contro gli infedeli.

Infine non ci fu tempo di riorganizzarsi.
La terza ondata si aggiunse alla seconda.

Il morale dei cristiani però vacillava, sconfortati dalla carneficina accaduta alla precedente ondata.
Nessuno riuscì a muoversi.
Era un combattimento serrato ai piedi della collina.
Dopo una lunga battaglia, nella quale lo stesso saladino combattè in mezzo ai suoi uomini, attacando tutti, cavalieri, arcieri e lancieri, richiamò ancora i suoi uomini all' attacco usando la luce della sua fede.
I crociati, atterriti tennero il campo ancora solo per pochi minuti.
Alla fine di quella sanguinosa giornata il saladino aveva perso 400 uomini, e la sua guardia personale era ridotta a un solo uomo, ma i crociati avevano subito una perdita di 1000 uomini, tra uccisi e catturati.

Saladino inviò la richiesta di riscatto di 5012 ori ai crociati.
Questi, pur di mantenere uomini per difendere gerusalemme pagarono.

Riorganizzate le sue armate Saladino si riunì con la seconda armata della sua jihad quando un araldò poto un terribile messaggio.
Il re inglese era sbarcato... deciso a difendere la terra santa dai musulmani....





P.s: questa discussione si differenzia dagli a.a.r perchè non si può parlare di altro se non di mtw2 e si accettano consigli per proseguire la campagna, non si possono scrivere fatti che non possano essere accaduti in gioco.
Inoltre tutti possono narrare della propria campagna.

sbagli, l'angolo del menestrello è il luogo migliore per parlare di queste storie(presto vi scrivo quella del galles), perchè:
1)se narri un racconto su medieval nessun utente può intervenire parlando di altro.
2)chi ha detto che negli aar non si possono chiedere consigli?
3)se proprio non la vuoi nella zona del menestrello possiamo aprire un altra cartellam,ma l'angolo mi sembra il più adatto.

il pirata di lubek, 07/10/2007 22.58:

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sbagli, l'angolo del menestrello è il luogo migliore per parlare di queste storie(presto vi scrivo quella del galles), perchè:
1)se narri un racconto su medieval nessun utente può intervenire parlando di altro.
2)chi ha detto che negli aar non si possono chiedere consigli?
3)se proprio non la vuoi nella zona del menestrello possiamo aprire un altra cartellam,ma l'angolo mi sembra il più adatto.

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Ok,sposto.

Inizio con la mia scorsa avventura geniale...
Sono sulayman II re della monarchia dispotica del Brunei (Borneo).
Ho già conquistato 4 province sul continente e l' isola di Bali lombok, procurandomi due nemici tremendi: Ayuttaya, e il suo vassallo, l'impero Kmher.
Dovevo a tutti i costi eliminarli; bloccavano la mia politica espansionistica verso l'india.
L' occasione venne quando uno degli stati con cui commercio attivamente, Athej , attacca il Vijangar, e chiede il mio aiuto.
Io gli mando due distaccamenti e la flotta, che saranno la differenza tra sconfitta totale e cessione di provincie.
Nonostante tutto, ero però riuscito a conservare un bilancio attivo, ed in più avevo un alleato. Ero pronto a sfidare Ayuttaya.
Prendo in prestito 200£ dalla banca nazionale e mi preparo a combattere...
Armo due eserciti da 2000 cavalieri, 6000 fanti e 1000 cannoni, naturalmente il tutto all' ultima moda in fatto di esercito, con un distaccamento di 1000 fanti di riserva.
Dichiaro immediatamente guerra, e dopo la vittoria contro l'esercito Kmher distruggo l' impero arrivando direttamente alle porte di Ayuttaya. Avanzo inesorabile, con l'appoggio della flotta e delle truppe di Athej, ma un' armata di Ayuttaya riesce a scivolare dietro le mie linee prima che riesca a chiuderle il passaggio.
Poco male. Recluto 5000 archibugieri mercenari asiatici, che ho appena sbloccato, e finiscono sepolti sotto una pioggia di piombo.
Spezzata l'ultima resistenza, otttengo il pieno controllo militare di Ayuttaya, tranne le province più a Nord.
Stavo per annetterlo completamente, ma ho troppi pochi soldi, così firmo la pace annettendo solamente tutte le province che valgono e l' impero Khmer. Ayuttaya finisce il mese dopo, quando un' altra nazione con cui ho rapporti amichevoli lo rade definitivamente al suolo.
Adesso ero potente, avevo la mia base per l'india e nessuno mi avrebbe più fermato.
Ad un punto, esce fuori un simbolo sul lato destro dello schermo.
Il prestito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non ho i soldi per pagarlo, lo avevo dimenticato, e sono costretto a prolungarlo, ma gli interssi salgono e , tagliando ogni spesa, esrcito, consiglieri, flotta, il bilancio è sempre uguale: rosso.
E sono costretto a prendere un altro prestito.E un'altro. E un'altro ancora , ma vado irrimediabilmente in bancarotta, con un' impero duplicato, ma senza uno spicciolo per mantenerlo.