Freddato mentre si recava al lavoro
Il direttore del Banco di Sardegna di Orosei, Antonio Pinna, 52 anni, è stato ucciso con un colpo di pistola mentre si stava recando al lavoro con la sua auto. L'omicidio è avvenuto intorno alle 7 sulla strada Galtellì-Orosei. Secondo quanto si apprende, il cadavere dell'uomo è stato trovato fuori dalla sua autovettura. I carabinieri del Comando provinciale di Nuoro hanno avviato le indagini.
Sono stati la moglie e il figlio a trovare il corpo senza vita di Antonio Pinna. I familiari, non vedendolo tornare a casa, si sono preoccupati e sono andati alla sua ricerca. Verso le 7 del mattino hanno notato, in una strada sterrata a poche decine di metri dalla statale, la sua auto. L'uomo era riverso a terra con il volto sfigurato da un colpo di pistola. Disperati, hanno dato l'allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Non è escluso che dietro l'omicidio ci sia un tentativo di rapina poi sfociato in tragedia. Solo alcuni mesi fa, lo scorso 4 ottobre, a Galtellì (Nuoro), un commando di banditi sequestrò per una notte intera il direttore della filiale della Banca Intesa di Orosei, Giampaolo Cosseddu, 34 anni, e la moglie, Pietra Secce, 32, per rapinare l'istituto. Alle sei in punto i rapinatori si fecero accompagnare dal direttore nella filiale e si fecero consegnare circa 35mila euro.
Omicidio nel Beneventano
Più o meno nello stesso momento, nel Beneventano veniva ritrovato un cadavere a bordo di una Citroen nei pressi di un casello autostradale, lungo la A16. Ad un esame più attento del corpo si è scoperto che la vittima, Maurizio Schiavone, avvocato di 48 anni, è stata uccisa a colpi d'arma da fuoco. Secondo i carabinieri, l'uomo doveva avere un appuntamento con l'assassino, che gli avrebbe teso una trappola.
Schiavone è stato trovato dai carabinieri di Mirabella Eclano (Avellino), in una piazzola di sosta lungo la strada provinciale 136, che da Venticano porta a Castel del Lago, a qualche centinaio di metri dal casello autostradale della A16, uscita Benevento.