Privilegio reale
Terra impervia di gente dura, incuneata tra Francia e Spagna sul versante sud dei Pirenei, Andorra è il più grande dei piccoli Stati d'Europa (468 kmq) ma anche uno dei meno popolati (71mila abitanti). In comune con San Marino(vedi prossimo titolo) ha le origini leggendarie: la sua nascita come principato indipendente risalirebbe addirittura a Carlo Magno, che nel 790, dopo aver arruolato dei montanari della zona perw combattere i musulmani di Spagna, li avrebbe ricompensati concedendo loro l'indipendenza.
I documenti dicono però altro. E cioè che l'attuale Andorra, povera di risorse ma strategicamente importante perchè snodo di tre valichi, fu contesa per buona parte del medioevo tra due feudi: quello dei vescovi di La Seu d'Urgell (Spagna) e quello dei conti di Foix (Francia). I due contendenti risolsero la questione solo nel 1278, con una decisione salomonica: avrebbero reganto al regione in condominio. All'inizio l'accordo funzionò, ma un secolo dopo entrarono in scena nuovi pretendenti: prima i re di Aragona, poi quelli di Navarra, infine quelli di Francia. Morale: dal 1396 al 1607 l'indipendenza del principato diventò un ricordo. Poi, appunto nel 1607, Enrico IV promulgò il famoso editto, che tornava sostanzialmente alle origini, cioè a un condominio tra i vescovi spagnoli e lo Stato francese, considerato erede dei conti di Foix. Da allora nessuno ha più minaccitao la sovranità del mini-stato, anche perchè l'esistenza di un "porto franco" sui Pirenei fa comodo a tutti: Andorra è infatti diventata un duty-free stile Livigno, dove francesi e spagnoli vanno a far acquisti a prezzi stracciati.