13/04/2008 16:00 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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Qui possiamo racontare tutti i fatti sorprendenti che ci accadono.
io ho una piccola pianta, un ficus benjamina. un giorno ho mangiato un mandarino, e ho messo un suo seme nella terra de ficus. dopo 1 mese, sul ficus, stanno crescendo i mandarini!!!!!!
non è uno scherzo
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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14/04/2008 11:07 |
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| | | Post: 2.433 | stratega | eroe | | OFFLINE |
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continuo a trovare Ronaldo nelle figurine dei calciatori. |
14/04/2008 14:43 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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? davvero incredibile! ecco perchè io non lo trovo mai!!
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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14/04/2008 19:18 |
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| | | Post: 2.433 | stratega | eroe | | OFFLINE |
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ahaha, e anche lo scudo della lazio |
15/04/2008 18:29 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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comunque, altro fatto incredibile:
quando non studio prendo sempre ottimo
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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16/04/2008 10:20 |
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| | | Post: 2.433 | stratega | eroe | | OFFLINE |
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azz, mi ricorda qualcuno... il sottoscritto
non riesco a scaricare the terminal da utorrent |
16/04/2008 14:41 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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puoi tranquillamente guardarlo in tv
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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16/04/2008 16:13 |
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| | | Post: 2.433 | stratega | eroe | | OFFLINE |
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19/04/2008 11:29 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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lo nolleggi?
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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27/04/2008 21:37 |
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| | | Post: 1.050 | generale massimo | paladino | | OFFLINE |
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appena capisce come si noLLeggia..... XD
Cmq invece io in una busta delle figu, per citare sopra ho trovato tutti gigi buffon...boh... Appassionati di strategy? vieni nel nostro forum:
giochi di strategia
Campione in carica di ff4 del forum giochi di strategia
Mikaijl si piazzo di fronte al balrog, piantò il bordone nella roccia e gli disse:
TU.... NON PUOI.... SPAMMARE!!!
CO-HEAD OF SLYTHERIN HOUSE
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28/04/2008 14:29 |
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| | | Post: 2.744 | generale massimo | eroe | | OFFLINE |
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Ho scritto un calendario con tutti i giorni nei quali secondo me mi avrebbero interrogato. fino ad ora in quei giorni mi ha sempre interrogato qualcuno. Il problema è capire qual materia. Appassionato di stategy? vieni nel mio forum: giochi di strategia
"Non ho fallito, ho trovato 2000 modi per non inventare una lampadina"(Tomas Edison)
"Solo perché una cosa non fa ciò che tu ti aspetti, non significa che sia inutile."(Thomas Alva Edison)
"Datemi una leva e vi solleverò il mondo", disse Archimede. "Bastano un righello, una lattina e dello scotch", rispose McGyver.
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29/04/2008 15:35 |
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| | | Post: 1.050 | generale massimo | paladino | | OFFLINE |
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buono, bisogna assumerti come indovino..... Appassionati di strategy? vieni nel nostro forum:
giochi di strategia
Campione in carica di ff4 del forum giochi di strategia
Mikaijl si piazzo di fronte al balrog, piantò il bordone nella roccia e gli disse:
TU.... NON PUOI.... SPAMMARE!!!
CO-HEAD OF SLYTHERIN HOUSE
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29/04/2008 18:07 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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eh ehe eh, questo non è incredibile ma sono gasato e quindi lo racconto:
sono arrivato primo alle gare di atletica distrettuali e adesso vado alle provinciali (se arrivo nei primi 5 li vado a roma alle nazionali!!)
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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29/04/2008 20:14 |
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| | | Post: 2.744 | generale massimo | eroe | | OFFLINE |
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$Mikaijl Bovrosz$, 29/04/2008 15.35:
buono, bisogna assumerti come indovino.....
Noooooooooooooooooooo si è infranto il record! Oggi non mi hanno interrogato mentre io avevo detto che sarebbe successo! Tutta colpa di latino che è mancata! Appassionato di stategy? vieni nel mio forum: giochi di strategia
"Non ho fallito, ho trovato 2000 modi per non inventare una lampadina"(Tomas Edison)
"Solo perché una cosa non fa ciò che tu ti aspetti, non significa che sia inutile."(Thomas Alva Edison)
"Datemi una leva e vi solleverò il mondo", disse Archimede. "Bastano un righello, una lattina e dello scotch", rispose McGyver.
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30/04/2008 14:15 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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ora ceh ci penso: non è ceh indovinavi sempre quando ti interrogavano perchè ti facevi interrogare tu?
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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30/04/2008 15:37 |
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| | | Post: 2.744 | generale massimo | eroe | | OFFLINE |
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Monese, 30/04/2008 14.15:
ora ceh ci penso: non è ceh indovinavi sempre quando ti interrogavano perchè ti facevi interrogare tu?
Be 6 7 volte si, ma le altre lo hanno fotto loro. Appassionato di stategy? vieni nel mio forum: giochi di strategia
"Non ho fallito, ho trovato 2000 modi per non inventare una lampadina"(Tomas Edison)
"Solo perché una cosa non fa ciò che tu ti aspetti, non significa che sia inutile."(Thomas Alva Edison)
"Datemi una leva e vi solleverò il mondo", disse Archimede. "Bastano un righello, una lattina e dello scotch", rispose McGyver.
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30/04/2008 15:48 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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beh, allora..............
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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02/05/2008 23:11 |
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| | | Post: 46 | stratega | scudiero | | OFFLINE | |
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Gara a chi arriva prima a casa di un nostro amico con lo scooter, gli altri la strada + lunga ma ampia, noi abbiamo preso una scorciatoia per arrivare prima: una strada senza asfalto piena di pietre, le ruote slittano e cadiamo, io incastrato sotto lo scooter, ci rialziamo e mettiamo subito in moto facendo finta di niente per arrivare prima, anche se a chi più stava male XD -Il 92% dei teenagers ascolta musica rap, hip hop o house. Solo l'8% dei ragazzi ascolta musica rock, emo, hardcore, metal o punk. Inserisci questa frase nella tua firma se sei fra questo 8%. |
03/05/2008 13:46 |
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| | | Post: 379 | generale minore | cavaliere minore | | OFFLINE |
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Ve lo dico io un fatto davvero incredibile:
quelli della fastweb che arrivano in anticipo!!!!
Da quando vidi il trailer di "Mark of Chaos" durante le ore di matemaica immaginavo/speravo che un divoratore di anime sfondasse il soffitto, tagliasse la testa alla prof e volasse via tra i nostri applausi........non è ancora successo..........ma la speranza è l'ultima a morire....................lo sto aspettando ancora
Appassionato di strategy ??Vieni nel forum :
giochi di strategia
Membro del culto antignomo: massacrateli senza pietà .
-Il 92% dei teenagers ascolta musica rap, hip hop o house. Solo l'8% dei ragazzi ascolta musica rock, emo, hardcore, metal o punk. Inserisci questa frase nella tua firma se sei fra questo 8%.
ATTILA FLAGIELLO DI DIO, 18/03/2008 18.37:
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'''Carissimo pirata, non sono io che pretendo il realismo, ma una buona riuscita del GDF. Non so se lo hai notato ma l'arte militare è una diretta conseguenza della situazione sociale di un determinato periodo, e ogni innovazione è legata a meccanismi di causa-effetto, inscindibili tra loro. Prendiamo per esempio Atene e la seconda guerra persiana: la prevaricazione del settore navale è data dalla rinnovata importanza dei ceti sociali bassi, oppure, esempio + eclatante, l'adozione delle uniformi mimetiche da parte dell'esercito inglese durante la guerra boera, dovuto all'azione dei cecchini boeri.Perciò il tuo medioevo bellamente arricchito con elementi propri medioevali ,rinascimentali e pre-rinascimentali a scelta è destinato a fallire miseramente.E' stupido quanto deleterio adottare un'organizzazione sociale medioevale senza includere prassi militari del tempo e aggiungerne altre strappate da un diverso contesto sociale, cioè quello rinascimentale, tra cui si interpone l'intera crisi del trecento. L'unico risultato sarà lo strapotere della cavalleria pesante che impedirà l'uso più o meno efficace degli altri tipi di unità: requisito questo, a dir poco indispensabile per la buona riuscita dell'iniziativa. Infine non è che"e poi c'è attila che pretende il novanta percento di realismo", ma il pirata pretende che riferimenti storici superficiali siano sufficenti, fatto dovuto anche alla sua avversità alle materie letterarie, che di conseguenza considera inutili, evidenziando tra l'altro una visione parziale delle cose.'''
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PAZZA INTER AMALA!!!!!
Lo sai per un gol
io darei la vita….la mia vita
Che in fondo lo so
sarà una partita….infinita
E’ un sogno che ho
è un coro che sale….a sognare
Su e giù dalla Nord
novanta minuti …per segnare
Nerazzurri
noi saremo qui
Nerazzurri
pazzi come te
Nerazzurri
Non fateci soffrire
ma va bene… vinceremo insieme!
Amala! |
04/05/2008 11:36 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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approfondisci....
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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17/05/2008 17:35 |
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| | | Post: 379 | generale minore | cavaliere minore | | OFFLINE |
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Arriva l'operaio della fastweb a casa con quaranta minuti di anticipo, mentrre stavamo mettendo a posto e siamo costretti a farlo aspettare fino alle 10:00
Da quando vidi il trailer di "Mark of Chaos" durante le ore di matemaica immaginavo/speravo che un divoratore di anime sfondasse il soffitto, tagliasse la testa alla prof e volasse via tra i nostri applausi........non è ancora successo..........ma la speranza è l'ultima a morire....................lo sto aspettando ancora
Appassionato di strategy ??Vieni nel forum :
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-Il 92% dei teenagers ascolta musica rap, hip hop o house. Solo l'8% dei ragazzi ascolta musica rock, emo, hardcore, metal o punk. Inserisci questa frase nella tua firma se sei fra questo 8%.
ATTILA FLAGIELLO DI DIO, 18/03/2008 18.37:
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'''Carissimo pirata, non sono io che pretendo il realismo, ma una buona riuscita del GDF. Non so se lo hai notato ma l'arte militare è una diretta conseguenza della situazione sociale di un determinato periodo, e ogni innovazione è legata a meccanismi di causa-effetto, inscindibili tra loro. Prendiamo per esempio Atene e la seconda guerra persiana: la prevaricazione del settore navale è data dalla rinnovata importanza dei ceti sociali bassi, oppure, esempio + eclatante, l'adozione delle uniformi mimetiche da parte dell'esercito inglese durante la guerra boera, dovuto all'azione dei cecchini boeri.Perciò il tuo medioevo bellamente arricchito con elementi propri medioevali ,rinascimentali e pre-rinascimentali a scelta è destinato a fallire miseramente.E' stupido quanto deleterio adottare un'organizzazione sociale medioevale senza includere prassi militari del tempo e aggiungerne altre strappate da un diverso contesto sociale, cioè quello rinascimentale, tra cui si interpone l'intera crisi del trecento. L'unico risultato sarà lo strapotere della cavalleria pesante che impedirà l'uso più o meno efficace degli altri tipi di unità: requisito questo, a dir poco indispensabile per la buona riuscita dell'iniziativa. Infine non è che"e poi c'è attila che pretende il novanta percento di realismo", ma il pirata pretende che riferimenti storici superficiali siano sufficenti, fatto dovuto anche alla sua avversità alle materie letterarie, che di conseguenza considera inutili, evidenziando tra l'altro una visione parziale delle cose.'''
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PAZZA INTER AMALA!!!!!
Lo sai per un gol
io darei la vita….la mia vita
Che in fondo lo so
sarà una partita….infinita
E’ un sogno che ho
è un coro che sale….a sognare
Su e giù dalla Nord
novanta minuti …per segnare
Nerazzurri
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Amala! |
19/05/2008 18:04 |
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| | | Post: 2.433 | stratega | eroe | | OFFLINE |
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ho visto ben due ferrari in 2 ore (a busto arsizio) |
19/06/2008 09:20 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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io ed un mio amico e altri italiani abbiamo giocato a calcio in un asuper partita contro i tedeschi (classico qui da noi) abbiamo vinto 12 a 0, io ero in porta!!
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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27/06/2008 14:40 |
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| | | Post: 43 | stratega | scudiero | | OFFLINE | |
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il sottoscritto a gollato di tacco |
27/07/2008 20:14 |
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| | | Post: 2.744 | generale massimo | eroe | | OFFLINE |
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Scandro997, 19/05/2008 18.04:
ho visto ben due ferrari in 2 ore (a busto arsizio)
Io due lamborghini murcielago della polizia in 15 secondi in emilia romagna vicino a bologna. Appassionato di stategy? vieni nel mio forum: giochi di strategia
"Non ho fallito, ho trovato 2000 modi per non inventare una lampadina"(Tomas Edison)
"Solo perché una cosa non fa ciò che tu ti aspetti, non significa che sia inutile."(Thomas Alva Edison)
"Datemi una leva e vi solleverò il mondo", disse Archimede. "Bastano un righello, una lattina e dello scotch", rispose McGyver.
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29/07/2008 15:10 |
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| | | Post: 2.744 | generale massimo | eroe | | OFFLINE |
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Monese, 30/04/2008 15.48:
beh, allora..............
QUelle volte che lo hanno fatto loro è perchè non ho fatto in tempo a chiederglielo. Appassionato di stategy? vieni nel mio forum: giochi di strategia
"Non ho fallito, ho trovato 2000 modi per non inventare una lampadina"(Tomas Edison)
"Solo perché una cosa non fa ciò che tu ti aspetti, non significa che sia inutile."(Thomas Alva Edison)
"Datemi una leva e vi solleverò il mondo", disse Archimede. "Bastano un righello, una lattina e dello scotch", rispose McGyver.
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30/07/2008 07:50 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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il pirata di lubek, 29/07/2008 15.10:
QUelle volte che lo hanno fatto loro è perchè non ho fatto in tempo a chiederglielo.
ah, quetso spiega tutto
comunque la mia prof prima degli scritini stava controllando i voti di geografia, e tutti ne dovevano avere almeno 2.
Io avevo un ottimo, perchè mi faccio interrogare pocho ma prendo sempre ottimo, e la prof mi guarda, non mi fa neache una domanda e ne scrive un altro!!
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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30/07/2008 10:13 |
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| | | Post: 2.744 | generale massimo | eroe | | OFFLINE |
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Monese, 30/07/2008 7.50:
ah, quetso spiega tutto
comunque la mia prof prima degli scritini stava controllando i voti di geografia, e tutti ne dovevano avere almeno 2.
Io avevo un ottimo, perchè mi faccio interrogare pocho ma prendo sempre ottimo, e la prof mi guarda, non mi fa neache una domanda e ne scrive un altro!!
Garda qua che mi tocca sentire! e io per prendere 10 ho dovuto fare un compito che sembrava fatto da un computer! Appassionato di stategy? vieni nel mio forum: giochi di strategia
"Non ho fallito, ho trovato 2000 modi per non inventare una lampadina"(Tomas Edison)
"Solo perché una cosa non fa ciò che tu ti aspetti, non significa che sia inutile."(Thomas Alva Edison)
"Datemi una leva e vi solleverò il mondo", disse Archimede. "Bastano un righello, una lattina e dello scotch", rispose McGyver.
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30/07/2008 11:03 |
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| | | Post: 5.282 | generale minore | capitano maggiore | | OFFLINE |
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beh, me l'ha messo perchè ormai sa che lo prenderei comunque
Tesoro, luce della mia vita, non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta?
Sono lupo cattivo!!!
Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno.
Prima però ripetete con me il catechismo:
Credo che una monetina possa far deragliare un treno merci. Credo che nelle fogne di New York ci siano alligatori, per non dire di topi grossi come pony Shetland. Credo che si possa strappar via l'ombra a una persona con un picchetto da tenda. Credo che esista davvero Babbo Natale e che tutti quei tizi vestiti di rosso che si vedono in giro per le strade a Natale siano i suoi aiutanti. Credo che intorno a noi ci sia un mondo invisibile. Credo che le palline da golf siano piene di gas velenoso e che, a tagliarne una in due respirando l'aria che ne viene fuori, si resti uccisi. Soprattutto, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi, credo nei fantasmi. Ci siamo? Pronti per partire. Qua la mano. Si va. Conosco la strada. Non avete che da reggervi forte... e credere.
Jack Torrance pensò: Piccolo stronzo intrigante. Ullman era alto poco più di un metro e sessanta, e quando si muoveva aveva la rapidità scattante che sembra essere peculiare a tutti gli ometti grassocci. Aveva i capelli spartiti da una scriminatura impeccabile, e il completo scuro era sobrio, ma severo. Sono un uomo al quale potete tranquillamente esporre i vostri problemi, diceva quel completo alla clientela solvente.
« Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale »
Questa volta la luce del sole non lo accecò. Doveva essere il tramonto. Oppure la stazza dell’uomo lo oscurava completamente.
Questa volta l’uomo degli hamburger, oltre al solito coltello ancora sporco del sangue di Johann, aveva anche un piatto, coltello e forchetta. Johann, vedendoli, si spaventò ancora di più. Cosa voleva fare, mangiarselo davanti ai suoi stessi occhi? Beh, bastava chiederglielo.
-Che vuoi fare?- la sua voce era tremolante, era molto spaventato e non si preoccupava di nasconderlo.
-Dai , ti pensavo più intelligente. Mi è venuto in mente che oggi potevamo mangiare insieme, così per conoscerci meglio- si avvicinò a lui.
-Tu sei pazzo, tu sei pazzo!- quanto avrebbe voluto alzarsi e picchiarlo, picchiarlo per la sua mano, la sua mano che non avrebbe più riavuto.
-No, io ho solo fame. Ma ora pensiamo alle cose importanti. Dimmi, preferisci scrivere o camminare?
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30/07/2008 20:15 |
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| | | Post: 2.744 | generale massimo | eroe | | OFFLINE |
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Monese, 30/07/2008 11.03:
beh, me l'ha messo perchè ormai sa che lo prenderei comunque
IO ho preso tre 10 allo scritto ma comunque all'orale non me lo mette! Appassionato di stategy? vieni nel mio forum: giochi di strategia
"Non ho fallito, ho trovato 2000 modi per non inventare una lampadina"(Tomas Edison)
"Solo perché una cosa non fa ciò che tu ti aspetti, non significa che sia inutile."(Thomas Alva Edison)
"Datemi una leva e vi solleverò il mondo", disse Archimede. "Bastano un righello, una lattina e dello scotch", rispose McGyver.
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