La storiella ceh sto per raccontarvi mi è appena successa, all'incirca 5 minuti fa.
potrebbe sembrare una storia dei cartoni animati o dei fumetti, ma è la realtà.
Correva il giorno 4 febbraio 2008 ed era appen ascito il 2 numero dei fumetti "la grande dinastia dei paperi". Io, che come sempre mi alzo di buon ora, mi vestii in fretta e scesi. Aveva nevicato tutta la notte e non aveva ancora finito. Mi diressi verso il fotografo-edicola a 10 metri da casa mia e entrai. Presi il corriere della sera e al bancone chiesi al fotografo: -è arrivato questo?- indicando l'immagine stampata sul giornale.
Il fotografo con aria mortificata mi disse che da lui era arrivato solo il primo e che dovevo rivolgermi ad un'edicola più grande e preparata. Così io lo salutai e tornai a casa.
Non mi rassegnai e decisi di andare dal mio edicolante di fiducia. Però la sua edicola si trovava a circa 1,5 km da casa mia. Io non mi scoraggiai e decisi di andarci in bicicletta.
Così arrivaiin garage e dovetti trattenermi dall'urlare di rabbia. La mia bici aveva una ruota sgonfia e non si muoveva. Non persi la calma e tornai a casa mia, dove presi una pompa.
Tornai giù e inizia a gonfiare la ruota. Dopo 5 minuti di lavoro mi misi la pompa in tasca(
) e montai in sella. Non feci in tempoa fare 200 metri che caddi perchè la gomma era di nuovo sgonfia.
Fermente di rabbia mi rialzai. Avrei potuto andare a casa e finirla lì, ma non mi persi d'animo e mi rincamminai trasinando a mano la bici. Percorasi 1 km sotto la neve, con la ruota sgonfia che mi rallentava. Dopo 10 minuti di fatica arrivai dall'edicolante. Entrai e gli chiesi se era arrivato. Lui mi rispose di si,ma fece una faccia strana. Io ero contento, la mia fatica era stata ripagata, però c'era qualcosa che non mi convinceva. Allora lui continuò: -E' arrivato. Però 3 clienti mi hanno chiesto di metterglielo daparte e me ne sono arrivati 2-
Mi si spense il sorriso.
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Ci mettemmo d'accordo in modo che lui ne chiedesse un altro e che me lo mettesse via e io sarei ritornato in seguito per prenerlo. Ma magra consolazione. Così ripresi la bici, mi feci di nuovo 1 km a piedi trascinandola e tornai a casa demoralizzato e infelice. Mi misi subiro a scrivere questa storia.