Rifiuti, al via gli interventi
La situazione in tempo reale
La situazione in tempo reale:
18.31 - La Sardegna, "solidale verso una popolazione e un territorio in difficoltà", ha risposto all'appello dello Stato dando la sua disponibilità a ricevere e stoccare nell'Isola una quota di rifiuti della Campania. Secondo quanto si è appreso, una nave con circa 1.500 tonnellate di rifiuti dovrebbe partire mercoledì sera da Napoli alla volta di Cagliari.
17.50 - Un lungo fiume umano e di fiaccole percorre il centro storico di Napoli contro la riapertura della discarica di Pianura: il corteo di protesta indetto è appena partito da piazza del Gesù per raggiungere il palazzo della Prefettura, in piazza del Plebiscito. In testa gli abitanti di Pianura. Diverse centinaia i presenti, ma il numero cresce di continuo.
17.25 - Romano Prodi ha invitato i rappresentanti di regioni, province e comuni ad una ''coesione'' istituzionale per affrontare nel miglior modo possibile l'emergenza rifiuti in Campania. Il premier ha chiesto di superare le "contrapposizioni" per risolvere quella che è una "vera emergenza nazionale".
16.43 - Spuntano scope e pale meccaniche a Pianura, nella zona adiacente alla Contrada Pisani: i manifestanti avanzano lungo montagna Spaccata per liberare la strada invasa dai rifiuti e dai resti della guerriglia. Mascherine bianche davanti alla bocca e al naso per evitare di respirare gli effetti dei 'veleni' che ricoprono le vie di PIanura, i presidianti che protestano contro l' apertura della discarica, ''vogliono dare una dimostrazione
16.08 - "Le risposte non tarderanno, sono abituato a mantenere la parola", così il supercommissario per l'emergenza rifiuti Gianni De Gennaro ha risposto a chi gli chiedeva quali fossero le prime mosse per uscire dalla situazione d'emergenza. "Spero già domani di avere le idee piu' chiare - ha aggiunto - e di poter comunicare novità".
14.11 - Sulla situazione di Pianura interviene il questore di Napoli Oscar Fiorolli: "Lì c'è una forma di guerriglia, quindi è difficile controllarla. Noi abbiamo agito con equilibrio proprio per non creare ulteriori problemi. Abbiamo fatto tutto il possibile, non mi sente sconfitto". Fiorolli ritiene che il supercommissario De Gennaro riuscirà a risolvere la questione rifiuti.
13.50 - Al Comune di Pollena Trocchia, che poche ore fa ha disposto la chiusura delle scuole per le conseguenze dell'emergenza rifiuti, si aggiunge quello confinante di Cercola: il commissario straordinario che regge l'amministrazione cittadina, Mario Fasano, ha firmato un'ordinanza che vieta l'apertura degli istituti scolastici a partire da domani mattina.
13.16 - "State facendo un lavoro straordinario in condizioni molto difficili". Così il ministro dell'Interno, Giuliano Amato, ha espresso il suo ringraziamento a tutti gli uomini e le donne della Polizia, dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco impegnati in questi giorni a fronteggiare l'emergenza rifiuti a Napoli. "Purtroppo - ha aggiunto - ci sarà ancora da lavorare molto".
12.53 - Niente scuola da domani a Pollena Trocchia (Napoli) per la grave emergenza rifiuti in paese. Con un provvedimento dell'amministrazione comunale è stata ordinata la chiusura di tutti gli istituti del territorio fino alla rimozione dei rifiuti ed al superamento dell'emergenza.
11.54 - Avverrà domani l'insediamento del nuovo questore di Napoli, Antonino Puglisi. Il suo arrivo nel capoluogo partenopeo era previsto lo scorso 7 gennaio, ma l'emergenza rifiuti aveva prorogato la permanenza del questore Oscar Fioriolli.
11.46 - Il supercommissario per l'emergenza rifiuti in Campania Gianni De Gennaro è arrivato in Prefettura a Napoli. L'ex capo della Polizia e attuale capo di gabinetto del ministero dell'Interno avrà un incontro con il prefetto Alessandro Pansa per avere il quadro aggiornato della situazione e predisporre i primi interventi.
11.35 - E' terminato il blocco stradale davanti alla scuola di Cercola, attuato da una cinquantina di mamme degli alunni che frequentano l'istituto per protestare contro la presenza di rifiuti. La manifestazione si è svolta senza incidenti e il traffico è ripreso regolarmente nelle zona.
10.07 - Una protesta per i rifiuti è in atto a Cercola, dove le mamme degli alunni di una scuola elementare stanno bloccando il traffico veicolare chiedendo la rimozione dei cumuli di spazzatura che da settimane assediano l'edificio scolastico.
09.49 - Notte 'tranquilla' a Pianura. La tranquillità è però relativa vista la tensione con cui i componenti del comitato di cittadini si aspettano l'arrivo di mezzi anche militari per attrezzare con la forza l'invaso, e visti i continui raid, roghi di immondizia, sassaiole e lanci di petardi compiuti da giovani a bordo di scooter, oltre che l'aggressione al presidente della IX municipalità FabioTirelli avvenuta intorno alle 22.
01.20 - Ancora tensione a Pianura, dove una bomba carta è stata lanciata contro la sede dei vigili del fuoco. Il grosso petardo non ha provocato danni ed è esploso all'interno del recinto della struttura. A lanciarlo è stato un gruppo di giovanissimi incappucciati che transitano per le strade di Pianura a presidiare il territorio. Poco prima che esplodesse la bomba carta i teppisti avevano aggredito anche una volante della polizia con una sassaiola.
01.00 - Pianura sta vivendo una nuova serata ad alta tensione: per il momento non si registrano episodi di particolare violenza, ma il quartiere è isolato e presidiato da bande di giovanissimi in motorino che controllano chiunque si aggiri per le strade. I "presidi" dei manifestanti partono dalla Rotonda Russolillo, dove è stato incendiato un autobus, e arrivano fino all'ingresso della discarica.
22.00 - Sono sei, al momento, le regioni che non vogliono accogliere i rifiuti della Campania. Si tratta di Lombardia, Abruzzo, Molise, Basilicata, Umbria e Veneto. Disponibili, al contrario, si sono dette Lazio, Piemonte, Calabria, Puglia e Val d'Aosta. La questione sarò esaminata mercoledì in una riunione a Palazzo Chigi con i presidenti delle Regioni e con i rappresentanti dell'Anci e dell'Upi
Ancora una notte tesa a Pianura dove i manifestanti non recedono, anche se non ci sono stati scontri rilevanti. Intanto si attendono le mosse annunciate dal governo che, dopo la nomina di Gianni De Gennaro a commissario straordinario, dovrebbe passare ai fatti: invio di esercito e mezzi per liberare le strade e prime decisioni su nuove discariche e centri di sotccaggio.
Commenta Scandro997:
"Più provvedimenti dagli altri Stati."
[Modificato da Scandro997 09/01/2008 18:50]